giovedì 18 giugno 2015

La cittadinanza veneziana delusa innalza il vessillo di libertà di Grillo

IN ALTO L'ALLARME SOCIALE
CONTRO I NEMICI DELL'ONESTÀ

La realizzazione del compimento della democrazia nell’ordine sociale e politico non è pienamente soddisfatto con l’esistenza di uomini e donne che vivono nella precarietà e nell’indigenza perché l’economia è stata fondata sulla produttività del denaro e l’egoismo di alcuni politici.
La parola democrazia deve designare un modo di vivere la vita umana e la vita politica.
Si tratta di acquisire una vera cittadinanza per tutte le persone che vivono sul territorio nazionaleveneziano, cioè ragionare sui “problemi umani complessi e affrontarli utilizzando il metodo della “concertazione” che significa “mettersi insieme” per risolvere i problemi dei lavoratori, dei giovani e delle famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese per il sostentamento dei figli.
I sostenitori del "Bene comune" sono chiamati a "mantenere desta la sensibilità" per il riconoscimento dei diritti e della dignità dell'uomo, di fronte ai vecchi politici che hanno piegato la propria ragione "all'attrattiva dell'utilità individualistica" a danno delle persone che costituiscono la comunità civile.
Occorre vincere la corruzione, la partitocrazia ed eliminare lo sperpero del denaro pubblico per il trionfo della giustizia sociale. Si tratta di raggruppare tutti coloro che vorranno dedicarsi a una certa concezione di democrazia da perseguire e dei mezzi idonei per il conseguimento dell'onestà nell'impiego del pubblico denaro.
Il seme di Beppe Grillo sta dando i suoi frutti e gli alberelli stanno crescendo alla luce dei sostenitori del Movimento 5 Stelle. Anche tu fai parte di questa luce, basta rispecchiare il fulgore dei portavoce m5s in quei settori di cittadinanza ancora travisati dai sedicenti politici del PD e di Forza Italia.
Sì al Movimento 5 Stelle per la salvaguardia dei veri valori della comunità veneziana: persona, famiglia, lavoro, solidarietà e sussidiarietà.
Davide Scano, candidato sindaco, è competente per realizzare un'amministrazione onesta e trasparente.
Michela Da Rold, candidata m5s al Consiglio Comunale di Venezia, è a fianco D i Davide Scano. Michela alza il vessillo del Movimento 5 Stelle per rivitalizzare il tessuto commerciale dei centri urbani veneziani in stato di decadenza per la mancanza di lungimiranza politica nel settore del commercio. Mestre, Marghera e la terraferma sono in piena crisi, "falcidiate dai problemi tipici di un'area urbana concepita come quartiere dormitorio di una classe lavoratrice industriale che ora, praticamente non esiste più". Da Rold è contro le liberalizzazioni selvagge e lotta contro la contraffazione e l'abusivismo. Si Tratta di intensificare le azioni di controllo e sequestro della merce contraffatta e riqualificare l'offerta commerciale, spingendo i commercianti a dichiarare la tracciabilità dei prodotti non alimentari messi in vendita, al fine di sostenere maggiormente il "made in Italy" e il rispetto della legalità.
Francesco Liparulo, candidato consigliere per la Municipalità di Marghera, indica Michela Da Rold cittadina preparata ed esperta del settore commerciale nazionale e internazionale, in grado di promuovere ogni politica per l'affermazione dei nostri prodotti.
Francesco Liparulo - Mestre-Ve

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