giovedì 27 ottobre 2016

Precari del Comune di Venezia nella Sala consiliare

VARIAZIONE AL BILANCIO 2016 - 2018
CON  UN  EMENDAMENTO  DI  GIUNTA 
Sessione straordinaria del consiglio Comunale in Ca’ Loredan mercoledì 26 ottobre 2016 alle ore 11.40 per la discussione della proposta di deliberazione P.D. 383/2016: Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2016 - 2018 - Variazione.

La dott.ssa Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio, comunica che il Consigliere Alessio De Rossi è il nuovo capogruppo della Lista Luigi Brugnaro Sindaco in sostituzione del dimissionario Maurizio Crovato. 

Rocco Fiano della Lista Civica Casson prende la parola sull’ordine dei lavori ed afferma: “Mi rivolgo a lei presidente e alla Segreteria Generale per una informazione; per la delibera al punto 2 delle Proposte di delibera, variazione al Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2016 - 2018, è stata consegnata ad alcuni, alle 11.55 del 25 ottobre, un Emendamento di Giunta compreso nella delibera di Bilancio per impegni di spesa. Chiedo: Avrebbe bisogno del parere dei Revisori dei conti, noi non lo conosciamo. Mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio. La VIII Commissione (bilancio, bilancio partecipativo, economato, finanza e tributi) si è riunita il 24 ottobre e non c’è stata nessuna notizia dell’Emendamento di Giunta. È delibera quasi nuova, una seconda delibera che si aggiunge alla prima. Chiedo alla presidente del Consiglio e alla Segreteria generale se è procedura di regolarità”.

“È stato presentato dalla Giunta - risponde Michele Zuin, assessore al Bilancio - nei termini previsti dal Consiglio; è in distribuzione il Parere dei Revisori dei conti. Non c’è passaggio dei Revisori dei conti per l’emendamento al bilancio; sono qui a spiegare. Rispettati i termini per presentazione emendamento. Ho avuto notizia di questa cosa quando ho avuto notizia che è stato fatto emendamento di Giunta”. 

“Durante la Commissione - sostiene Monica Sambo del Partito Democratico - ho chiesto 2 cose: C’e intenzione di assumere un numero di maestre precarie? Non è giunto input per questo. Poi, c’è intenzione di assumere maestre per gli asili nido, non c’è input. Poi arriva delibera per 5 maestre”.

“Il Parere dei Revisori dei conti - dice Zuin - c’è”.

L’assessore invita i consiglieri ad esaminare il testo dell’Emendamento di Giunta e spiega le voci principali del bilancio del Comune. 

Il pubblico presente grida: “Chiesto incontro con voi, rispondete!”.

 La presidente comunica che ci sarà un incontro delle maestre con i capigruppo e di lasciar finire l’assessore.

I nostri bambini - gridano i cittadini presenti - non mangiano”.

L’assessore continua la sua illustrazione.

Su ordine dei lavori - chiede Giovanni Pelizzato di Lista Civica Classon - se è possibile procedere immediatamente, sentire i rappresentanti sindacali”.

Damiano risponde: “Mettere al Consiglio proposta se ascoltare subito o dopo delibera”.

Pelizzato dice : “Adesso”.

La presidente risponde che bisogna votare la delibera e poi fare una Mozione. “Non vedo - sostiene Damiano - alcun senso sospendere”. C’è proposta a favore mia proposta e poi passiamo al voto.

Io - afferma Bruno Lazzaro del Partito Democratico - dico che voi avete la maggioranza, discutere la delibera, prima o dopo, avete sempre la maggioranza, allora date ascolto. Questa gente sono i vostri lavoratori e sono qui da molto, di più di voi”.


“Sottoscrivo - afferma Francesca Faccini di Lista Civica Casson - quanto detto da Lazzaro, di sospendere. Questione di principio, ascoltare i lavoratori; è giusto, sensato che vengano ascoltati prima. Voi i numeri ce li avete”.

Votiamo proposta di Pelizzato - dice la presidente - per il no si accoglie mia proposta.  

Si vota. Presenti 26, votanti 25, favorevoli 8, contrari 17. 
Il consiglio non approva.

Alle 12.20 il pubblico grida: “Vergognatevi”.

La presidente apre il dibattito generale sulla delibera.

“Non potete - dicono i cittadini - perdere un quarto d’ora per ascoltarci?

Damiano risponde: “Vi ascolteremo dopo”.

Avete perso un’occasione - afferma Nicola Pellicani - di andare incontro alla richiesta, visto che di questo dobbiamo discutere, in questo dibattito. Siamo partiti come manovra de doveva essere utile con tempi certi per lo sfondamento del Patto di Stabilità, è andata all’italiana. Il cuore della discussione non può essere che per queste persone che aspettano di essere ricevute. La risposta che arriva per questo Emendamento di Giunta è che è carente. Le 5 maestre non sono la risposta, come risposta strutturale. Non è la risposta che dobbiamo dare alle precarie che hanno superato i 36 mesi, quelle a cui scade il contratto a fine anno. Ho parlato di 52 anziane. Oggi devono uscire sapendo di avere garanzie, i contratti sono in scadenza a fine anno. Aspettiamo scelta coerente di questa Amministrazione, farla in modo trasparente. Di questo dobbiamo parlare nel Consiglio. Mi auguro che il Comune dia una risposta chiara, trasparente”.

“Ho ascoltato la collega Sambo - afferma Renzo Scarpa della Lista Brugnaro Sindaco - non ho apprezzato il suo scollamento. Dalla multa sono stati detratti investimenti per le scuole. Nessun governo doveva dire: “Andiamo dai Comuni, investimenti per la scuola non desumibili per evitare il Patto di stabilità. Non è positivo bilancio con mancanza di politiche più importanti. Oggi tema è questa preoccupazione per destino nostri cittadini. Non sono i capigruppo o i vice capogruppo. Nessuno di noi sapeva di questa richiesta. Voi dovete riferire a noi se volete i capigruppo. Siamo arrivati al voto del Bilancio che stiamo discutendo e nei termini illustrati dall’assessore. Non si può dopo questa discussione? Proviamo ad affrontare il problema appena finita la discussione; facciamo incontro con i cittadini presenti con la massima disponibilità”.   

“Non potete - dice Sambo - venirmi a dire che la gestione è stata così così. La risposta è rivolta al Presidente o Vice Presidente”.

Silvana Tosi di Liga Veneta Lega Nord Padania chiede che siano date risposte chiare al pubblico presente, ai lavoratori, risposta con piani pluriennali per la precarizzazione. 97 persone da rendere cittadini stabili, procedendo tramite concorso”.

“Ci sono le Commissioni - dice Fiano - per discutere e queste non sono mai state convocate; non ci sono richieste ufficiali. C’è mozione collegata che illustreremo successivamente”.

“Non riusciamo a capire il metodo - sostiene Sara Visman del Movimento 5 Stelle - se c’è stata richiesta da parte persone presenti, non capisco perché non sono state convocate. C’è richiesta di incontro che poteva essere risolta prima. Non sono d’accordo con Scarpa sul prima e dopo”. 

Davide Scano del Movimento 5 Stelle dice che “la risposta per questo tipo di  delibera non può che essere negativa. Questa delibera non è accettabile a nostro avviso, non si è corretto il tiro. Non sono stati soddisfatti i tagli” che il sindaco aveva promesso durante la campagna elettorale. 

La presidente invita i consiglieri ad illustrare gli emendamenti.

Scano con il 1° emendamento all’emendamento di Giunta propone di inserire nell’emendamento di Giunta “altre 36 maestre oppure 31 perché 5 maestre sono state già previste per evitare di tirare le maestre da una parte e dall’altra” e creare disservizi che causano “agitazione e stress per le famiglie e i bambini”. Tutto questo “si ripercuoterà sui “servizi minori” inducendo le famiglie “verso strutture private”.

I cittadini in sala dicono: “È quello che vogliono”. 

Si vota per il 1° emendamento di Scano.
Presenti 27, votanti 25, favorevoli 9, contrari 16, astenuti 2. Il Consiglio non approva.

Gli amendamenti nn. 2 - 3 - 4 del Movimento 5 Stelle sono tutti non pertinenti perché si riferiscono al DUP (Documento Unico di Programmazione ) 2016 - 2020. Possono essere trasformati in Mozione collegiale.  

Scano si dichiara disponibile per la trasformazione degli emendamenti in una Mozione che è stata già presentata. 

Anche Sambo trasforma il suo emendamento in una Mozione.  

Si vota per lEmendamento di Giunta illustrato da Zuin
Presenti 27, votanti 27, favorevoli 18, contrari 9. 
Il Consiglio approva.
Alle 13.00 iniziano le dichiarazioni di voto sulla delibera.

Scano afferma: “Ci sono alcuni aspetti positivi perché subentrano 5 nuove maestre: il voto in generale sarà negativo per “le scelte fatte da questa Amministrazione”. “Pareva - afferma il consigliere - che dovesse spaccare il mondo; dopo 15 mesi i risultati sono deludenti”.  

Nicola Pellicani afferma che “con questa proposta non si fa che confermare tutte le scelte dell’Amministrazione commissariale di Zappalorto”. “Quali sono - afferma il consigliere  dell’opposizione - le scelte strategiche che vuole fare questa Amministrazione per caratterizzare la sua azione? Spero che vogliate fare scelte chiare per impegni. Con un emendamento di Giunta superficiale e insufficiente, il voto è negativo”.

Alle 13.08 si vota per la delibera.
Presenti 28, votanti 28, favorevoli 19, contrari 9. 
Il Consiglio approva la delibera

Per l’immediata eseguibilità: Presenti 29, votanti 29, favorevoli 20, contrari 9.

Francesco Liparulo - Venezia

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