domenica 8 maggio 2016

La democrazia soffocata nel Parlamento italiano

NON VOGLIAMO L'ITALICUM
AL  REFERENDUM  VOTO  NO
Il “mito del governo del popolo” con il continuo richiamo al “dogma” della sua sovranità, alla sua “volontà” o all’applicazione della “legge del numero” soffoca la democrazia.

Il voto di lista e la regola della maggioranza non permettono di tener conto dei valori della società civile e dei bisogni reali dei lavoratori. L’idea di alcuni partiti di poter gestire la società politica in base a regole di procedura e di forma, senza tener conto dei valori sostanziali che animano le persone, rappresenta un utopismo che mira a manipolare le coscienze per fini utilitaristici. 
Il fine delle Istituzioni politiche è quello di aiutare le persone per il loro pieno sviluppo, cioè di garantire ad ogni uomo o donna l’accesso ai beni materiali, culturali, morali e spirituali che sono patrimonio di tutto il popolo.

Ogni uomo o donna deve diventare persona con il suo sforzo, cioè deve governare la sua vita senza subire costrizione, deve essere libero di poter badare a se stesso. La libertà di scelta è pre-requisito alla moralità ma non costituisce la moralità in quanto solo la regolazione dell’atto libero attraverso la ragione costituisce la moralità.
Grillo punta sui collaboratori più vicini alla sua idea rivoluzionaria per una politica indispensabile per il Bene comune. Nel Parlamento i portavoce m5s collaborano con il fondatore del Movimento 5 Stelle per far splendere le 5 stelle e far convergere l'elettorato nello scegliere il logo pentastellato del Movimento politico formato da portavoce generosi in grado di far attecchire il seme gettato dal "buon comico" Beppe. La pianta cresce e darà i suoi frutti nel prossimo vaglio elettorale. Il cittadino sa che è giusto votare Movimento 5 Stelle perché è un gruppo compatto di politici e sostenitori che vogliono eliminare le "patologie politiche" che non permettono all'economia italiana di spiccare il volo nello spazio della competizione commerciale dettata dall'attuale globalizzazione economica.
Beppe è lungimirante e sa scegliere i suoi collaboratori in grado di condividere le sue intuizioni originali che sono quelle di costruire il vero Bene comune che rende l'Italia libera e autosufficiente nel contesto europeo e nell'economia mondiale.

FIRMA PER IL REFERENDUM 
CONTRO LA LEGGE ELETTORALE ITALICUM
CONTRO LO SCEMPIO DELLA COSTITUZIONE
LA MINORANZA GOVERNATIVA NON DEVE DECIDERE PER TE
Francesco Liparulo Mestre- Ve

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