venerdì 2 settembre 2016

L’anima della comunità civile

BENESSERE E GIUSTIZIA SOCIALE 
CON LA FORZA DELLA SOLIDARIETÀ


Come è possibile una società più umana di fronte alla situazione del mondo presente con tutte le minacce di degradazione? 
Il male sembra trionfare agli occhi di tutti di fronte al degrado sociale e alle tragedie familiari che appaiono sugli schermi televisivi o sulla stampa quotidiana e periodica.

Lo stato di pace, di benessere e di giustizia sociale dipende dalla coesione tra le persone, cioè dalla forza vitale della solidarietà che costituisce l’anima della società, fatta di ciò che esprimono le persone che si aprono agli altri con generosità, anche a costo del sacrificio, inteso come impegno di sé al servizio degli altri.
Soltanto coloro che "permettono la coesistenza e il dialogo" delle persone creano una società civile che si conserva nel tempo, perché lottano per la giustizia, l’amicizia civica e la fede nell’essere umano che sono la forza che la fa vivere.
L'azione morale di ogni persona si realizza nella costituzione del bene comune, cioè nell'agire sociale attraverso varie forme espressive che sono la famiglia, i gruppi sociali intermedi, le associazioni, le imprese di carattere economico, le città, le regioni, lo stato e la comunità di un popolo.
Francesco Liparulo - Venezia

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