SCELTA CIVICA È IMPEGNATA
PER UNA POLITICA DI VERITÀ
Scelta Civica ha presentato al Governo Letta i suoi punti programmatici per aiutare le famiglie e le imprese italiane ad affrontare la “perfida crisi” sociale e produttiva. ''Abbiamo dichiarato la nostra volontà - ha detto il 4 dicembre Stefania Giannini, segretario politico del partito - di porre i temi prioritari per la nostra permanenza al governo : lavoro, lavoro, lavoro ''.
Si tratta di essere "forti per i cittadini". La virtù della fortezza è il mezzo per il conseguimento dei fondamenti della vita della società. Si tratta di essere saldi e stabili nell’adesione al bene comune che deve riversarsi su tutti i cittadini, cioè sostenere e affrontare con pazienza, sofferenza e generosità le ingiustizie politiche ed economiche. L’uso della forza spirituale è regola di condotta per coloro che vogliono vivere conformemente alla dignità della persona umana.
L’attività politica non deve essere fondata sull’odio, l’avidità, la gelosia, l’egoismo, l’orgoglio e l’astuzia.
La "politica della verità" è basata sul coraggio personale e sulle energie di coloro che orientano la politica al suo vero fine, cioè aderire coscientemente con tutte le forze per l’affermazione della dignità di ogni uomo con spirito di servizio. La politica, l’economia, la sociologia possono realizzare i loro fini attuando ciò che si deve fare oggi per il benessere di tutti.
La virtù dei forti in politica deve superare la potenza dell’egoismo e la cupidigia delle ambizioni, nell’interesse della giustizia, della libertà, della pace e dell’amicizia fraterna.
Cosa fare per la crisi economica e sociale?
Per il Capo dello Stato, bisogna procedere “alle riforme considerate mature e necessarie”. Si auspica una serietà doverosa, “senza mettere in forse punti di riferimento essenziali, in cui tutti possono riconoscersi”. Occorre, per il Presidente della Repubblica, “rivisitare ed affermare più fortemente la nozione di bene comune e quella di interesse generale”.
Il mercato globale favorisce gli interessi degli investitori economici e finanziari. Soltanto l'intervento dello Stato può compendiare l'azione degli investitori mondiali in modo da attrarre i capitali con una giusta ed equa regolamentazione finanziaria e commerciale per promuovere occupazione e progresso per tutta la cittadinanza.
Si tratta per gli esperti dell'economia di dare spazio alla sussidiarietà, generare nuove imprese, attrarre nuovi investimenti, dare un valore positivo a chi fa impresa, riportare al centro il lavoro con un mercato inclusivo per i giovani, le donne e gli immigrati.
Scelta Civica, costituita da cittadini che credono nei valori della persona umana e della sua libertà, si rivolge a tutti gli elettori che vogliono mantenere nel tempo presente i valori del popolo italiano che hanno ispirato tutti coloro che ci hanno preceduti nell’amore verso la nostra Patria, resa una e indivisibile da coloro che seppero offrire anche la loro vita per il bene di tutti. Ogni cittadino ha il diritto di essere rispettato, cioè ha una sua dignità in quanto persona e soggetto di diritto che possiede dei diritti dovuti dalla sua necessità di esistere in libertà, nell’ambito di una società in cui si impegna per il bene comune.
L'aspirazione del cittadino ad una vera crescita umana è espressione della sua libertà di autonomia che è piena autosufficienza della sua persona. Questo è un ideale che può essere attuato con “riforme che devono essere fatte senza mettere in forse - ha sostenuto Giorgio Napolitano - quei principi, quella sintesi di diritti e di libertà, dei diritti e dei doveri civili, sociali e politici che la Costituzione ha sancito nella prima parte”.
Francesco Liparulo - Venezia
PER UNA POLITICA DI VERITÀ
Scelta Civica ha presentato al Governo Letta i suoi punti programmatici per aiutare le famiglie e le imprese italiane ad affrontare la “perfida crisi” sociale e produttiva. ''Abbiamo dichiarato la nostra volontà - ha detto il 4 dicembre Stefania Giannini, segretario politico del partito - di porre i temi prioritari per la nostra permanenza al governo : lavoro, lavoro, lavoro ''.
Si tratta di essere "forti per i cittadini". La virtù della fortezza è il mezzo per il conseguimento dei fondamenti della vita della società. Si tratta di essere saldi e stabili nell’adesione al bene comune che deve riversarsi su tutti i cittadini, cioè sostenere e affrontare con pazienza, sofferenza e generosità le ingiustizie politiche ed economiche. L’uso della forza spirituale è regola di condotta per coloro che vogliono vivere conformemente alla dignità della persona umana.
L’attività politica non deve essere fondata sull’odio, l’avidità, la gelosia, l’egoismo, l’orgoglio e l’astuzia.
La "politica della verità" è basata sul coraggio personale e sulle energie di coloro che orientano la politica al suo vero fine, cioè aderire coscientemente con tutte le forze per l’affermazione della dignità di ogni uomo con spirito di servizio. La politica, l’economia, la sociologia possono realizzare i loro fini attuando ciò che si deve fare oggi per il benessere di tutti.
La virtù dei forti in politica deve superare la potenza dell’egoismo e la cupidigia delle ambizioni, nell’interesse della giustizia, della libertà, della pace e dell’amicizia fraterna.
Cosa fare per la crisi economica e sociale?
Per il Capo dello Stato, bisogna procedere “alle riforme considerate mature e necessarie”. Si auspica una serietà doverosa, “senza mettere in forse punti di riferimento essenziali, in cui tutti possono riconoscersi”. Occorre, per il Presidente della Repubblica, “rivisitare ed affermare più fortemente la nozione di bene comune e quella di interesse generale”.
Il mercato globale favorisce gli interessi degli investitori economici e finanziari. Soltanto l'intervento dello Stato può compendiare l'azione degli investitori mondiali in modo da attrarre i capitali con una giusta ed equa regolamentazione finanziaria e commerciale per promuovere occupazione e progresso per tutta la cittadinanza.
Si tratta per gli esperti dell'economia di dare spazio alla sussidiarietà, generare nuove imprese, attrarre nuovi investimenti, dare un valore positivo a chi fa impresa, riportare al centro il lavoro con un mercato inclusivo per i giovani, le donne e gli immigrati.
Scelta Civica, costituita da cittadini che credono nei valori della persona umana e della sua libertà, si rivolge a tutti gli elettori che vogliono mantenere nel tempo presente i valori del popolo italiano che hanno ispirato tutti coloro che ci hanno preceduti nell’amore verso la nostra Patria, resa una e indivisibile da coloro che seppero offrire anche la loro vita per il bene di tutti. Ogni cittadino ha il diritto di essere rispettato, cioè ha una sua dignità in quanto persona e soggetto di diritto che possiede dei diritti dovuti dalla sua necessità di esistere in libertà, nell’ambito di una società in cui si impegna per il bene comune.
L'aspirazione del cittadino ad una vera crescita umana è espressione della sua libertà di autonomia che è piena autosufficienza della sua persona. Questo è un ideale che può essere attuato con “riforme che devono essere fatte senza mettere in forse - ha sostenuto Giorgio Napolitano - quei principi, quella sintesi di diritti e di libertà, dei diritti e dei doveri civili, sociali e politici che la Costituzione ha sancito nella prima parte”.
Francesco Liparulo - Venezia
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