mercoledì 17 agosto 2016

Il "democraticismo strisciante" della maggioranza di governo

VINCERE IL DISPOTISMO PARLAMENTARE
VOTANDO NO AL PROSSIMO REFERENDUM 

Oggi occorre vincere il "dispotismo" delle maggioranze parlamentari che, imponendo la loro volontà, non tengono conto del continuo aumento del distacco tra le persone e lo Stato.

La regola del numero alle Camere e lo “strapotere della maggioranza” soffocano la democrazia. 
La decisione politica dipende dal numero, cioè dalla volontà della maggioranza parlamentare. “Contiamo i voti e facciamo decidere ciò che la maggioranza decide”.

Si auspica un diverso rapporto tra individui e corpo politico, un diverso modo di concepire la dignità della persona e la dignità del lavoro, cioè si chiede una maggiore cittadinanza attraverso una maggiore attenzione alla persona e ai suoi bisogni di esistenza.
La società civile è tale se fondata sul rispetto dell’uomo esistenziale e concreto, dei suoi diritti, se è ben salda sulla fede nel progresso interno della vita e della storia del popolo italiano e se si avvale della forza della libertà.
Il popolo è oggi di fronte a un nuovo “male” rappresentato dal "democraticismo strisciante": le maggioranze parlamentari manifestano prevaricazione nelle decisioni delle Camere. Il mito della democrazia con il continuo richiamo al “dogma” del “popolo sovrano”, alla sua “volontà” o alla continua determinazione della “legge del numero” soffocano la democrazia.
Francesco Liparulo

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