martedì 15 dicembre 2015

Il Comune di Venezia non ha soldi per salvare i servizi alle famiglie

MAMME E BAMBINI PRESENZIANO I LAVORI
NELLA RIUNIONE CONGIUNTA DI CA’ LOREDAN
Mamme e bambini affollano la Sala Giunta Grande in Ca’ Farsetti alle 11.30 del 10 dicembre e inducono il giovane Matteo Senno, presidente della XI Commissione Consiliare (politiche educative e della famiglia, politiche giovanili, sport, educazione alla legalità, tradizioni) a spostare alle 11.45 la riunione, congiunta alla VIII Commissione (bilancio, bilancio partecipativo, economato, finanza e tributi), nella Sala delle Riunioni Consiliari di Ca’ Loredan per esaminare la proposta di deliberazione PD 2015.655 del 24/11/2015: "Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2016-2018" – politiche educative.
Alla seduta è presente l’assessore Paolo Romor (Risorse Umane, Politiche educative, Avvocatura Civica, Semplificazione amministrativa, Prosindaco del Lido).
Alle 11.52 l’assessore, invitato dal presidente Senno, afferma: “Partirei subito con la vicenda “BarchettaBlu” visto che ci sono attese su questo.
BarchettaBlu è “un’associazione che organizza attività rivolte a bambini e alle loro famiglie, a insegnanti ed a educatori e collabora con enti privati e pubblici per l'organizzazione di servizi educativi e ludici. La principale di queste attività è il progetto Famiglie Insieme, strutturato in nidi famiglia. Si propone un servizio innovativo nell’ambito dell’accudimento e dell’educazione, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche educative del Comune di Venezia e con un gruppo di professionisti esperti in ambito educativo e psicopedagogico. Nel complesso, l’organizzazione dei servizi è rivolta a 51 famiglie. Il progetto è finanziato direttamente con fondi comunali con un accordo triennale di cui l’ultimo è per il triennio 2012- 2015. Presidente dell’associazione è la dottoressa Marina Zulian”.
“Il totale proposto all’Associazione - dice l’assessore - è 135.000 euro. Si tratta di una somma di gran sforzo per il Comune dal punto di vista della situazione generale. Non ci sono state promesse né promesse non mantenute. È lo sforzo massimo che riesce a fare il Comune”.
Alle 11.59 interviene Giovanni Pelizzato ( Lista civica Casson): “Avevamo cercato di capire e Michele Zuin (assessore al Bilancio), che oggi non è presente, avrebbe fatto i conti della serva. A fronte azzeramento gestito da BarchettaBlu ci sarebbero 50-54 bimbi da prendere in carico dalla struttura. I conti sono importanti. Però non si mette nel bilancio le opportunità. Non potete non mettere in conto questo aspetto della residenzialità, l’importanza di garantire centro storico per residenzialità”.
Il pubblico presente manifesta il suo consenso con un “battimani”.
“Ma allora - afferma alle 12.00 Elena La Rocca del Movimento 5 Stelle - vorrei mettere in evidenza la modalità con cui si propone questo taglio: taglio ad agosto che avrebbe avuto luogo da settembre. Non è parlare se giusto o meno metterlo. Quali sono gli effetti di un troncamento così immediato al finanziamento? Questi bambini rimangono a casa senza servizi quando l’anno scolastico è iniziato. Quindi questa è la domanda: uno sforzo di 40.000 euro per ulteriori rispetto agli sforzi fatti. Non sono freddi conti di bilancio; bastano per questo anno scolastico?”.
Interviene Andrea Ferrazzi: “Primo, fare una constatazione: 136.000 euro messi per 2015? Sono anno scolastico? Euro 84.000 per la locazione dell’immobile, più utenze 10.000 euro, più contributo 40.000 euro; riusciamo a tirarli fuori grazie ad avanzi della direzione dal bilancio 2015? Il contributo è anche anno scolastico, anno solare? L’anno scolastico 2104- 2015 è già stato dato. Si parte dall’anno in corso. Non ci eravamo lasciati, come ha detto Pelizzato, con valutazione, con impegno Amministrazione di vedere contributi e si vedeva possibilità di trasformare il servizio con posti messi a disposizione dal Comune? Se dovessimo chiudere questa esperienza e trasformare servizio comunale, mettere in discussione servizio che ha creato la rete? Capisco quello che dice assessore Romor. Il modello della Convenzione potrebbe essere esteso; dire che partiamo con azzerare cose che non funzionano non è serietà; è nata su esigenze di servizio che non rispondeva alla domanda o un numero di gente era andata a questa cosa che funzionava". 
“Secondo - continua il consigliere PD - ci sono risorse per questa Amministrazione che può attingere; benefici pubblici: si può già anticipare su anno 2015 e inizio 2016; ci sono operazioni importanti che questa Amministrazione sta chiudendo. Ci sono vari fondi a cui accedere in questa prospettiva; fare analisi seria perché ci sono i fondi per dare risposta a questo”.

Alle 12.09 Davide Scano del Movimento 5 Stelle afferma: “Con Zuin era stato fatto ragionamento in Comune; era stato detto: “Salvare il salvabile per anno scolastico in corso, poi vedremo nel senso che stiamo già dando”. Come scritto nella mozione, dare equità per tutti i soggetti che beneficiano della struttura pubblica. Ciò non toglie che aspettativa legittima non ha trovato soddisfazione e un po' resa vana. Fare stesso ragionamento di Zuin per quanto riguarda tagli a Partecipate. ZUIN ha spiegato che i tagli per 2016 sono fatti con largo anticipo e iniziati tre mesi prima. Figli e figliastri; da ora in poi tutti allo stesso modo: questo è ragionamento serio. Quello fatto è pastrocchio e non va bene”.
“Da difendere questa esperienza - dice alle 12.15 Nicola Pellicani - e prendo atto di quello che ci ha enunciato oggi. Possiamo confrontarci per fare un emendamento, per fare un passetto in più per salvare intero anno scolastico per BarchettaBlu. Come dicevo, se facciamo ragionamento propagandistico, non so se si può far lo stesso discorso fatto per Partecipate. Va fatto un ragionamento per tutti gli asili che abbiamo nel territorio (privati e pubblici) e ragioniamo su questo emendamento; fare un passetto in più. Sono 25.000 euro quelli che mancano per arrivare alla precedente quota di 159.000 euro; fare uno sforzo massimo in sede di bilancio per fare sì che questa esperienza possa arrivare alla fine del 2016”.
L’assessore interviene: “135.000 stanzieremo. Su aspettativa, sul fatto che non aggiungeremmo cifre, in verità è il contrario. Buona fede nell’Amministrazione. Abbiamo atteso e trovato; siamo riusciti a trovare avanzi per dare questo contributo. Su aspettative legittima non mi pare che il Comune debba prendersi colpe che non sono sue”.
Alle 12.25 Elena La Rocca afferma: “Intanto la drammatica situazione del bilancio è stata ereditata Qui scelte politiche. Dico che 80.000 euro spesi per il direttore generale, spesi 80.000 euro per premio regata, 20.000 euro per fuochi di artificio, 2 milioni e 700.000 euro per per espropri della Vallerai Bis e cementificazione. Sono scelte politiche. A maggio 2015 c’erano aspettative con delibera. Trovare somma che rende possibile la conclusione di questo anno scolastico”.
Rocco Fiano (Lista Casson) interviene: “Assessore Romor ha detto delle cose, però questa Amministrazione parla sempre del Commissario, rappresentanza del Comune di Venezia. Il Consiglio comunale, se prende impegni con Associazione che si è trovata iscrizioni con 159.000 euro della delibera del Comune, tutte quelle cose che fanno le Amministrazioni comunali, perché non si prende anche quello che ha promesso il Commissario a BarchettaBlu? Si garantisce quest’anno e poi si esaminerà il tutto. Con raccomandazione di tenere per riferimento anche quelle esperienze che funzionano per il privato, tenendo conto di quanto di buon è stato fatto”.

Monica Nobile, pedagogista di BarchettaBlu ed educatrice da 17 anni interviene alle 12.30: “Quello che ha detto, assessore, non lo deve mai dire. Mai fatte promesse alle famiglie. Con il Commissario stanziati 159.000 euro. Non siamo Associazione imprenditrice. Ci siamo impegnati con i genitori perché avevamo stanziamenti certi. Se non ha più soldi, dovrà dire alle famiglie: “Scusate, non ci sono più soldi. Fare sparire voce dal Bilancio, non lo faccia per noi, assessore. Non lo deve più dire”.

“Ripeto - risponde l’assessore - l’Amministrazione sta facendo enorme sforzo per risolvere. Stanziamento di 135.000 euro è enorme rispetto a situazione del Bilancio per mille sofferenze nella macchina comunale; è cifra enorme”.
Per il Dott. Marzio Ceselin, direttore delle politiche educative, “la differenza rispetto al bilancio dell’anno scorso, ci sarà contrazione del contributo che viene dato pari al 15%. Non si tratta di tagli a servizi ma risparmi che discendono da riorganizzazione. I consiglieri di maggioranza sono tutti d’accordo”.
Alle 13.10 termina la riunione congiunta.
Francesco Liparulo - Venezia

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