giovedì 31 dicembre 2020

5° Premio Internazionale "Salvatore Quasimodo" 11 gennaio 2020


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5° Premio letterario internazionale "Salvatore Quasimodo".
Cerimonia di premiazione l'11 gennaio 2020 in Avigliano Umbro (Terni). Menzione di merito a Francesco Liparulo nella sezione Teatro con l'opera "Maria di Trebisonda - la figlia dell'imperatore Alessio VI Comneno".

giovedì 10 dicembre 2020

Menzione di merito speciale


 

il libro è "IL FERMENTO POLITICO DELLA CITTADINANZA VENEZIANA"


Finalista al 4° posto pari merito.


 

4° PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE "MARIA CUMANI QUASIMODO" - EDIZIONE 2020

4° Premio Letterario Internazionale "Maria Cumani Quasimodo" - Edizione 2020. Francesco Liparulo è finalista al 4° posto pari merito con la "Breve raccolta poetica inedita di 15 componimenti".





4° PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE "MARIA CUMANI QUASIMODO" EDIZIONE 2020.

4° Premio Letterario Internazionale "Maria Cumani Quasimodo". Edizione 2020. Francesco Liparulo ottiene una "Speciale Menzione di merito" per il libro pubblicato da Aletti Editore con il titolo "IL FERMENTO POLITICO DELLA CITTADINANZA VENEZIANA"


giovedì 22 ottobre 2020

XVII Concorso Poesie D'Amore "TRA UN FIORE COLTO E L'ALTRO DONATO"

Gentile LIPARULO FRANCESCO,
in relazione alla sua partecipazione al “Premio Internazionale Tra un fiore colto e l’altro donato- Poesie d’Amore”, la Aletti Editore dopo aver visionato i componimenti giunti in redazione ha deciso di inserirla tra gli autori selezionati per essere inseriti nel volume antologico di questa edizione, con la sua poesia “Sorriso” in allegato troverà anche la pergamena che è riservata agli autori selezionati.
Come previsto dal concorso la Aletti editore realizzerà una raccolta che conterrà gli autori più rappresentativi di questa edizione all’interno dell'omonimo libro “Tra un fiore colto e l’altro donato”, che rimarrà negli annali del premio.
Sorriso
Come sarà questo restante tempo
se tu hai superato i settanta?
Certo che vita non è passatempo
e altra visione non ti incanta
quando amor non cade anzitempo
e tuo gesto attenzione agguanta
con il suo sorriso riconoscente
per momento dato concretamente.
Non volgere lo sguardo al passato,
il tuo presente doni ad amata
come tuo volere è addestrato
e la sua attesa è appagata
vedendo nello sguardo ammirato
la cercata dolcezza confermata
che sempre alle membra dà vigore
riattivando giovanile ardore.
Il tuo passo è reso più sicuro
e la tua esistenza non vacilla
quando guardi il lontano futuro
ché preoccupazione non assilla
il promettente prossimo venturo
se tuo presente è nuova scintilla
per accendere una nuova fiamma,
nota dolce scritta su pentagramma.
Ancora nel presente si rinnova
la visione del suo viso felice
che anche ora mi dice: riprova
come a vero uomo si addice.
Francesco Liparulo
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lunedì 5 ottobre 2020

IL FEDERICIANO XII EDIZIONE DI POESIA INEDITA


Risultati del Premio Internazionale

Il Federiciano, dodicesima edizione

 

Tutti e tre i Presidenti di Giuria impreziosiranno la raccolta curandone l'introduzione.

(legga con attenzione fino alla fine, importanti novità per gli autori selezionati)

 

 

Gentile Poeta Federiciano LIPARULO FRANCESCO, (legga attentamente tutta la comunicazione) in relazione alla sua partecipazione al Premio Internazionale Il Federiciano, la Aletti Editore, dopo aver visionato i componimenti giunti in redazione, ha deciso di inserirla tra i finalisti di questa prestigiosa edizione con la poesia “Fremito”; i Presidenti di Giuria sono il poeta editore Giuseppe Aletti, ideatore della manifestazione, Dato Magradze, il più importante poeta georgiano vivente, due volte candidato al Premio Nobel, e Reddad Cherrati della casa della poesia del Marocco.



Fremito 

Smarrito il tuo sguardo nella stanza, 

lontano i tuoi affetti lasciati

con il suono di autoambulanza, 

vivi il presente dei contagiati

preso dalla virale arroganza,

intorno i medici affiatati

non curanti del morbo omicida

che ogni umana superbia sfida.


Premeva dispositivo su gote

di amorevole donna pietosa,

la medicina sua unica dote

per curare malattia contagiosa

proveniente da regioni remote

ove origine era ascosa

ma da sempre parassita viveva

come la sua natura addiceva.


Sconosciuta è la cura presente

ad affrontare il male oscuro,

tra noi diffuso improvvisamente,

che incerto rende ogni futuro 

e vana è certezza per vivente

che il domani vede insicuro 

senza provvidenziale intervento

che di ogni amore è attento.


Attira la sua abnegazione 

che nella tua mano alzi al cielo

mostrando la vicina attenzione

che rivela il giovanile zelo.


Francesco Liparulo

mercoledì 20 maggio 2020

giovedì 14 maggio 2020

un eBook

“IL VENEZIANO SER NICOLÒ IN TERRA DI MOREA” è racconto in forma dialogica che si svolge durante la primavera del 1423 nella città fortificata di Mistrà, vicino all’antica Sparta degli eroi greci, capitale del Despotato di Morea, assegnato dall’imperatore Manuele II Paleologo al secondogenito Teodoro II che ha sposato Cleofe Malatesta dei Malatesta di Pesaro e Urbino, nipote del papa Martino V della famiglia Colonna. I protagonisti sono personaggi fantastici che esprimono i loro sentimenti in un momento di espansione culturale ed economica della città ma di grande drammaticità per Costantinopoli, sede del basileus dell’Impero romano d’Oriente, assediata dagli Ottomani.

Francesco Liparulo, con questa sua pubblicazione, è il vincitore del 4° Premio Letterario Internazionale Salvatore Quasimodo (2018).

Collana "Gli emersi - Narrativa"
pp.68
ISBN 978-88-591-5301-6
Il libro è disponibile in versione e-book a Euro 3,99

UN NUOVO eBook


Il Fermento Politico della cittadinanza veneziana è testimonianza del lavoro svolto dai cittadini eletti rappresentanti politici e amministratori del Comune e della Città metropolitana di Venezia nei luoghi istituzionali delle Commissioni e dei Consigli comunali e metropolitani dal 2015 al 2016. L’aderenza alle aspettative della cittadinanza veneziana è espressione di responsabilità e di amore per una società civile consapevole delle sue tradizioni storiche e decisa a realizzare una “vita buona” per ogni uomo o donna che vive e lavora nella città storica e sulla terraferma. Venezia è considerata “la città più bella del mondo” e i suoi amministratori si impegnano per mantenerla sempre viva e desiderata dalle persone che vogliono gustare l’armonia di bellezza e di ingegnosità dello spirito umano in un contesto naturale unico al mondo.
Francesco Liparulo ha già pubblicato nel marzo 2018 il romanzo storico “L'arrivo della galea veneziana a Costantinopoli” per la Aletti Editore.


Collana "Gli emersi - Narrativa"
pp.364
ISBN 978-88-591-5200-2
Il libro è disponibile in versione e-book a Euro 3,99

giovedì 26 marzo 2020

LIBRO IN E-BOOK "Andiamo alla città"

"Andiamo alla città" di Francesco Liparulo
disponibile in e-book
Costantinopoli ha ereditato la civiltà del Diritto romano che costituisce il fondamento culturale di tutti coloro che vogliono essere veri cittadini in un mondo di prosperità economica e di libertà condivisa. Tutti i popoli sono abbagliati dalla sua grandezza e dalla bellezza dei suoi monumenti. Il sogno dei mercanti dell’Occidente e dell’Oriente è di vivere qui. La sua magnificenza raggiunge la fantasia di coloro che aspirano alle vette più eccelse dello spirito umano: qui la Sapienza dell’Eterno porta l’anima dell’uomo a identificarsi in ciò che scuote il cuore e lo fa vibrare di amore per tutte le cose che portano allo stupore della contemplazione del creato riprodotto sulla Terra. In questa città uomini e donne possono darsi la mano, abbagliati dall’Eterno Amore e dimenticare la loro fragilità: tutti abbiamo gli stessi diritti perché figli dell’unico Padre.
Al Serenissimo Principe, Tommaso Mocenigo, Doge di Venezia, interessa che i porti siano aperti all’ingresso delle navi ed è disposto ad aiutare chi è impedito nell’assicurare l’approdo delle galee piene di mercanzia. [...]
(Incipit del libro "Andiamo alla città" di Francesco Liparulo - Aletti Editore)
«Sono Nato in Decimoputzu (CA) il 7 Ottobre del 1948. Ho studiato al Liceo Ginnasio ‘‘Giordano Bruno’’ di Maddaloni (CE) 1964-1967 ed ho frequentato l'Accademia Militare di Modena 1968-1970 ricoprendo vari tipi di incarichi militari. Sono colonnello in pensione dal 1999.
Ho conseguito: Laurea in ‘‘Tecnologie industriali applicate’’ (La Sapienza - Roma anno 2000); Laurea in "Filosofia" in Ca' Foscari - Venezia (anno 2003); Laurea specialistica in "Filosofia Pratica e Relazioni umane" con il massimo dei voti e la lode in Ca' Foscari (anno 2005). Autore di “L’arrivo della galea veneziana a Costantinopoli” (Aletti Editore 2018), “Il fermento politico della cittadinanza veneziana” (Aletti Editore 2018), “La coscienza del sacro” (Aletti Editore 2018), “Il veneziano ser Nicolò in Terra di Morea” (Aletti Editore 2018), “Un orizzonte migliore per l’Italia” (Albatros - Il Filo 2018), “Il compito politico della società civile” (Albatros - Il Filo 2019), “La ricchezza dei mercanti veneziani” (Aletti Editore 2019), “Ricchezza e povertà di Costantinopoli” (Aletti Editore 2019)».
Vincitore nel 2018 del 4° Premio Letterario Internazionale “Salvatore Quasimodo” con l’opera di narrativa “Il veneziano ser Nicolò in Terra di Morea’’.
Collana Oro
pp.128
ISBN 978-88-591-5901-8

domenica 15 marzo 2020

Finalista con la poesia: "L'AMORE ETERNO"

FRANCESCO LIPARULO
FINALISTA
CON
"L'AMORE ETERNO"






lunedì 10 febbraio 2020

5° Premio Internazionale "Salvatore Quasimodo"

11 gennaio 2020 in Avigliano Umbro (Terni).
Cerimonia di Premiazione per vincitori del 5° Premio Letterario Internazionale "Salvatore Quasimodo".
Francesco Liparulo è Secondo Classificato per Premio Speciale Sezione Faretra tra 133 autori per proposte più significative.
Francesco Liparulo è Terzo Classificato per sezione libro edito da Aletti: "La coscienza del sacro".







giovedì 16 gennaio 2020

5° Premio Internazionale di letteratura Salvatore Quasimodo


11 gennaio 2020 ad Avigliano Umbro (Terni)
Tenuta dei Ciclamini.
Premiazione 5° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo
Concorsi - Aletti Editore


A:
f


16 gen alle ore 12:45


Gentile finalista,
 le inviamo la classifica finale del 5° Premio Salvatore Quasimodo, al quale Lei ha partecipato conseguendo un brillante risultato.

5° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo


Risultati:
 

Narrativa
 

Sezione Aletti Editore
 
11. Libro di narrativa Aletti (romanzo, raccolta di racconti, saggio)


1- Franco Balduzzi

2- Roberta Tomassini

3- Francesco Liparulo
 

4° posto ex-equo
Bruno Antonella, Sciortino Rachele.
 

Premio Faretra

Questo premio sarà riconosciuto agli Autori più interessanti che si cimenteranno in due o più sezioni del Concorso


1- Romea Ponza

2- Francesco Liparulo

3- Giacomo Romano Davare
Menzione di merito:
Narrativa Sez. 8 Romanzo o raccolta di racconti editi, anche in formato e-book:;
Teatro Sez. 13 Testo teatrale inedito.

Poesia di Salvatore Quasimodo

La lirica dal titolo "Sardegna" di Salvatore Quasimodo
Nell’ora mattutina a luna accesa,

appena affiori, geme

l’acqua celeste.


Ad altra foce

più dolente sostanza

soffiò di vita l’urlo dei gabbiani.


Mi trovo di stessa nascita;

e l’isolano antico,

ecco, ricerca il solo occhio

sulla sua fronte, infulminato,

e il braccio prova

nel lancio delle rupi maestro.


Graniti sfatti dall’aria,

acque che il sonno grave

matura in sale.


La pietà m’ha perduto;

e qui ritrovo il segno

che allo squallido esilio

s’esprime amoroso;


nei nomi di memoria: Siliqua

dai conci di terra cruda,

negli ossami di pietra

in coni tronchi.


Deserto effimero: in cuore gioca

il volume dei colli d’erba giovane;


e la fraterna aura conforta amore.
Questo bel monte si erge, attraverso un bosco di lecci e la macchia alta. L'ascesa non è particolarmente difficile, anche se è richiesta una buona forma fisica. Una volta saliti ai 948 metri della cima, il panorama è unico: a est il Golfo di Cagliari, a nord il Campidano, a nord-est il massiccio dei Settefratelli, a sud i monti del Sulcis, ricoperti dalla foresta di lecci più vasta del Mediterraneo. Seduti all'ombra delle querce, capita spesso che si può osservare il volo di aquile